Agrobiodiversità

Prendersi cura. Il percorso di Ortovolante, tra olio, api e persone

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Ortovolante è una cooperativa sociale di tipo B sita a Foggia, il cui scopo principale è l'inserimento lavorativo di persone in difficoltà. Essa nasce per ridare speranza, per ricolmare la natura e, così facendo, prendersi cura delle persone, degli spazi, degli affetti e delle relazioni che nutrono la vita, della comunità che tutto contiene.

“Adotta un’arnia” è il nuovo progetto promosso dalla cooperativa, impegnata in attività di agricoltura sociale per favorire l’inclusione lavorativa di persone con disagi diversi. L’iniziativa chiama in causa quanti vogliono contribuire a salvaguardare la vita delle api, il pianeta, la biodiversità e prevede l’adozione di una vera e propria arnia, con la possibilità di ricevere in cambio 4 KG di miele “Volìo”, con targhetta personalizzata, e la visita all’apiario, con relativo controllo dello stato di salute dell’arnia adottata, contornata da passeggiate lungo i luoghi che ospitano gli apiari, per scoprire le bellezze naturali e paesaggistiche del nostro territorio.

Le stesse finalità di tutela della natura e inclusione sociale hanno portato Ortovolante a realizzare il progetto “Hopeificio”, descritto nel video contributo e sostenuto dalla “Fondazione CON IL SUD” nell’ambito della terza edizione del “Bando Socio Sanitario per favorire l’inclusione lavorativa di persone con disagio psichico”, selezionate all’inizio del percorso dal Dipartimento di Salute Mentale dell’Asl di Foggia. Dopo un'iniziale formazione teorica e pratica, alcuni dei beneficiari – oggi assunti da Ortovolante con regolare contratto da braccianti agricoli – sono regolarmente impegnati sui terreni dell’ASP “Castriota e Corropoli” riscoprendo sé stessi, i loro talenti, delle professionalità che non credevano di avere fino a poco tempo fa.

Uno di questi è Paolo, che nel video racconta la sua storia e come nel giro di due anni e mezzo sia passato dalla condizione di persona senza dimora a quella di bracciante agricolo e socio della cooperativa Ortovolante; la sua è una delle tante diversità che si intrecciano in questo cammino, che restituisce, attraverso la natura, speranza ed inclusione socio-lavorativa a chi vive una condizione di disagio.

Un gran merito a questo progetto che ci auguriamo diventi un modello replicabile in tutta la regione e non solo. 

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