Agrobiodiversità

Bianca come la luna, rossa come il tramonto. Le cipolle di Puglia

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«Nella terra di Puglia vivono due creature appartenenti alla stessa famiglia. Sono sorelle per bellezza, ma diverse per origine, per caratteristiche e per luogo di nascita. Una è la ‘Bianca Cipolla Margherita’; abita da sempre protetta in quella a parte a nord della Puglia, vicina al mare e alla foce del fiume Ofanto [...]. Nella zona centrale della Puglia, sulla Murgia sud-orientale, vive invece la Rossa Cipolla di Acquaviva; il suo nome deriva dalle acque dolci che rendono fertile la sua terra».

Una riconosciuta come prodotto I.G.P., l’altra registrata nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali: la Puglia si può fregiare di due cipolle ‘regine’, la cipolla bianca di Margherita e la cipolla rossa di Acquaviva. Negli anni, questi due prodotti delle terre di Puglia sono stati oggetto di ricerche, studi e iniziative che le hanno rese famose in tutta la regione e non solo. 

Il presente articolo raccoglie alcuni contributi che hanno come protagoniste le due varietà di cipolla, partendo dal video “La Cipolla di Margherita” realizzato nell’ambito del progetto BiodiverSO, fino ad arrivare a “La preparazione delle ‘serte’ di cipolla rossa di Acquaviva”, video contributo realizzato dal DISSPA dell’Università di Bari per la Settimana della Biodiversità Pugliese 2021. 

L’introduzione all’articolo è tratta dal libro ”Piccole storie dal Regno di BiodiverSO” (De Tullio M.,  2016), opera che racconta la biodiversità orticola pugliese attraverso disegni e storie.

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