Agrobiodiversità

Conservazione dei campi collezione di mandorlo e valutazione di nuove costituzioni

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Il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria, CREA, è il principale Ente di ricerca italiano per le filiere agroalimentari, dove confluiscono competenze scientifiche che spaziano dal settore agricolo, zootecnico, ittico, forestale, agroindustriale e nutrizionale, fino a quello socioeconomico. Tra i vari Centri di ricerca del CREA, il centro ‘Agricoltura e Ambiente’ (CREA-AA) svolge studi e ricerche per la caratterizzazione, la gestione sostenibile e la modellazione spazio-temporale degli ecosistemi agrari e forestali attraverso un approccio inter e multidisciplinare.

Il CREA-AA di Bari lavora da anni alla conservazione e al mantenimento ex-situ del germoplasma di mandorlo, oltre che alla sua eventuale rigenerazione. Nel 2021, è stato avviato un lavoro di caratterizzazione e valutazione di 10 nuove selezioni di mandorlo relativamente ai parametri carpologici-produttivi e nutrizionali. Le accessioni sono state confrontate con la cultivar autoctona Filippo Ceo, scelta in quanto parentale per la maggior parte delle selezioni considerate e per la particolare rilevanza in ambito territoriale. 

Dal confronto è emerso che le produzioni delle nuove costituzioni considerate sono inferiori rispetto a quelle della cultivar Filippo Ceo. Ciononostante, questa prima valutazione porta a ritenere interessanti alcune selezioni per il contenuto nutraceutico (es. contenuto in tocoferolo SAS 97 pari a 198 mg/kg versus Filippo Ceo pari a 121 mg/kg), soprattutto in previsione di futuri programmi di miglioramento genetico.

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