Anche se non ce ne accorgiamo, lo spazio urbano in cui svolgiamo molte delle nostre attività quotidiane è “invaso” da una variegata biodiversità. Questa include una moltitudine di specie viventi che si contraddistinguono per la loro resilienza e che mostrano i loro adattamenti a fattori ambientali che rendono il contesto urbano particolarmente ostile allo sviluppo della vita. Questi spazi, come un parcheggio, possono essere degli interessanti casi di studio per sviluppare progetti didattici finalizzati alla formazione di biologi e naturalisti nella disciplina dell’ecologia.
Questo contributo illustra lo studio condotto dagli studenti del corso di Analisi delle Comunità e dei Sistemi Ecologici (LM in Scienze della Natura e dell'Ambiente, Biologia Ambientale e Biologia Marina) dell'Università di Bari, sugli ‹‹effetti dell'esposizione al sole e della distanza da margine (un marciapiede) sulla variazione dei tratti ecologici di una comunità vegetale presente nel parcheggio del Politecnico di Bari››.
Lo studio è stato condotto nei mesi di ottobre e novembre 2023. Gli studenti hanno condotto un progetto di ricerca nella sua completezza, dal rilievo in campo fino all’analisi statistica multivariata dei dati raccolti, con l'obiettivo di classificare le specie della comunità vegetale in funzione dei loro tratti ecologici e, successivamente, rilevare le differenze tra le aree esposte al sole e quelle ombreggiate, nonché tra quelle prossime e distanti dal marciapiede del parcheggio (margine). I risultati ottenuti, oltre al valore esperienziale che ha per gli studenti e i docenti, della conoscenza sugli aspetti funzionali della biodiversità vegetale in un’area fortemente disturbata dall’uomo, cogliendo i cambiamenti e le capacità di adattamento delle piante al variare delle pressioni ambientali.
