«Ci siamo convinti di cambiare lo stato delle cose esclusivamente con l’azione individuale: abbiamo pensato di poter risolvere l’emergenza climatica mangiando meno carne, sprecando meno cibo o usando meno plastica. Eppure, la crisi ecologica, sociale ed ambientale non accenna a migliorare.
Questo libro parte, dunque, da un interrogativo: è davvero sufficiente essere dei bravi consumatori?».
Per la Settimana della Biodiversità Pugliese 2025, Fabio Ciconte torna in libreria con «Il cibo è politica» edito nel mese di aprile da Einaudi, opera che indaga con lucidità e passione i legami profondi tra alimentazione, economia e potere.
Un duplice appuntamento che vedrà l'autore impegnato martedì 6 maggio presso il To Kalò Fai di Zollino (LE) in un incontro aperto al pubblico che vedrà l’autore dialogare con il prof. Pietro Santamaria, impegnato da anni nella promozione dell’agro-biodiversità e con Valentina Avantaggiato, sindaca di Melpignano (LE). Il giorno seguente, invece, la presentazione sarà ospitata dalla Libreria Prinz Zaum a Bari e vedrà Ciconte dialogare con Luigi Trotta, Dirigente Sezione Competitività delle Filiere Agroalimentari della Regione Puglia, ed Elda Perlino, Assessora al Clima, Transizione ecologica e Ambiente del Comune di Bari.
Gli eventi sono organizzati dal Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti (Di.S.S.P.A.) dell'Università di Bari, in qualità di coordinatore della VIII edizione della Settimana della Biodiversità Pugliese, in collaborazione, rispettivamente, con l'Associazione Salento Km 0 e Avanzi Popolo 2.0.
Maggiori informazioni disponibili ai seguenti link:
- Presentazione «Il cibo è politica» (Zollino, LE): https://www.facebook.com/events/1443957603187092/
- Presentazione «Il cibo è politica» (Bari): https://www.facebook.com/events/9873298599387957/