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Analisi del contenuto di composti bioattivi in ecotipi di carciofo risanati da infezioni virali

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Agrobiodiversità

Le piante di carciofo (Cynara scolymus L.) risanate da infezioni fitopatogene sono caratterizzate da elevata vigoria vegetativa e produttività. 

La recente disponibilità sul mercato di queste piante ha rinnovato l'interesse degli agricoltori, ma anche delle industrie farmaceutiche per questa coltura. Il carciofo mostra infatti interessanti proprietà nutraceutiche dovute all'elevato contenuto di composti bioattivi benefici per la salute umana, come i polifenoli. La produzione di questi metaboliti secondari dipende da diversi fattori tra cui la porzione di pianta considerata, la varietà di carciofo e lo stato fisiologico delle piante. 

È stata studiata l'influenza delle infezioni virali sull'accumulo di polifenoli in due varietà locali pugliesi di carciofo: 'Locale di Mola tardivo' e 'Troianella'. Sono state messe a confronto piante risanate (esenti da virus) e piante non risanate.

L'analisi del profilo trascrittomico delle due varietà locali ha evidenziato una differenza nei geni differenzialmente espressi tra le due condizioni testate. In particolare, è stata osservata una variazione del profilo del metabolismo primario e dei processi di elaborazione delle informazioni genetiche/ambientali e una sovra-espressione dei geni legati alla biosintesi dei metaboliti secondari. L'analisi chimica dei polifenoli ha mostrato una notevole diminuzione dell'accumulo di questi metaboliti, insieme alla riduzione del contenuto di lignina nei carciofi risanati rispetto alle piante non risanate. 

Seppur si osserva tale riduzione, un contenuto di origine legnosa ridotto potrebbe facilitare l’estrazione dei polifenoli dalla biomassa vegetale e nell’ottica di un’economia circolare, l’estrazione su larga scala di composti bioattivi dalla biomassa di ecotipi di carciofo risanato consentirà la loro applicazione industriale in preparazioni nutraceutiche, farmaceutiche e cosmetiche.


(1) - DiSSPA - Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti, Università di Bari

(2) - DBBA - Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Ambiente, Università di Bari

(3) - CNR - Istituto Scienze delle Produzioni Alimentari (ISPA-CNR), Bari

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