Eleonora Matarrese, la “Cuoca Selvatica”, farà tappa a Bari, nell’Aula Magna di Agraria all’interno del Campus universitario, per ben due attesissimi appuntamenti della VI Settimana della Biodiversità Pugliese.
Abile a cimentarsi con discipline e lingue diverse, Eleonora Matarrese è nota al pubblico come “Cuoca Selvatica”, esperta etnobotanica, divulgatrice. È nata a Bari nel 1976 e, dopo aver conseguito la laurea in Lingue e Letterature Straniere, si è specializzata in Filologia Germanica e Etnobotanica.
Oltre che chef e raccoglitrice, è autrice, traduttrice e guida turistica abilitata. Oggi insegna anche a riconoscere le piante selvatiche edibili, a raccoglierle con il necessario rispetto dei territori e dei cicli naturali, e a trasformarle in ricette sorprendenti e creative.
Nel 2014 ha dato vita a “PIKNIQ”, il primo laboratorio gastronomico e punto ristoro d’Italia con cucina basata sulle erbe selvatiche. Attualmente ha sede in Piemonte, nell’area del Lago Maggiore alle pendici del monte Mottarone.
Eleonora Matarrese è un volto noto ai partecipanti della Settimana della Biodiversità Pugliese, perché già lo scorso anno, per la V edizione, ha raccontato impeccabilmente di Fitoalimurgia, Etnobotanica e Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) Pugliesi.
Quest’anno la partecipazione della “Cuoca Selvatica” raddoppia. Il 24 maggio, a partire proprio dalle piante del territorio pugliese presenti nell’elenco dei PAT, terrà un laboratorio pratico frontale sulle modalità di trasformazione delle specie spontanee commestibili. A seguire, il 26 maggio, presenterà il libro “i Skogen! KURBIS”, monografia di ricette base e gourmet di Cucurbitacee pugliesi.
È possibile visionare le locandine degli eventi scaricando i file allegati al presente articolo. Per tutti i dettagli, il programma completo è disponibile al link https://www.settimanabiodiversitapugliese.it/2023/it/6/Programma/.
