Il contatto con la natura è sempre rigenerante. In questi video è disegnato un itinerario di colori, profumi e sapori che si compone attraversando alcuni meravigliosi luoghi del territorio pugliese, da Panni a Pomona.
In questi posti gli agricoltori conservano i semi e le varietà da frutto che serviranno alle generazioni future nell’intento di restituire almeno tutto ciò che ci è stato donato.
Il Castagneto Vitillo sorge sul Gargano, è un luogo dove sono coltivate e conservate varietà locali di castagne. La proprietaria, Maria Grazia Vitillo, racconta l’emozione che prova ogni volta che un cliente la chiama anche solo per dirle quanto sono buone le sue castagne.
Più a sud, a Panni, in provincia di Foggia e al limite con il territorio dell’Irpinia, Giovanni Calitri offre degli antichissimi frutti provenienti dalla sua terra argillosa. Li definisce “rozzi” perché eccezionalmente resistenti alle malattie, al freddo e alla siccità. Ma ancora più eccezionale è capire come mai “più grande non è vero che è più buono”: i prodotti di nicchia come quelli di Giovanni rispondono a regole completamente opposte a quelle dell’industria.
Andando poi verso la città di Monopoli, i sensi si scoprono inebriati da un profumo intenso di agrumi. A raccontarlo è Giuseppina Galderisi, proprietaria di Tenuta Galderisi, luogo di coltivazione e tutela di numerose varietà locali, tra cui arancio nostrale, limoni rifiorenti, arance vaniglia e mandarino profumato, sin dal 1600.
Nei Giardini di Pomona si entra in un altro posto incantato. Paolo Belloni ha fondato questo conservatorio botanico con l’intento di costituire un sito di conservazione mondiale del Fico, una specie estremamente importante e strategica per l’alimentazione del futuro.
Sono davvero tanti i progetti che hanno a cuore questi agricoltori, custodi della storia e dell’agrobiodiversità. E se è vero che “l’agricoltura è soltanto una semplificazione dell’enorme complessità della natura”, riusciranno a realizzarli tutti senza neppure troppe fatiche, dedicando semplicemente tutta la pazienza che occorre.