La Gentile di Puglia (GdP) è una razza ovina autoctona, tipica del Sud Italia, con attitudine alla produzione di carne, di lana di eccellente qualità e di latte da cui si ottengono prodotti caseari unici. Ma la GdP è anche un patrimonio storico e culturale, di millenaria tradizione, che necessita di essere tutelato e salvaguardato.
In questo video si presenta una panoramica delle attività congiunte svolte dall’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” (Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica, DBBB e Dipartimento di Medicina Veterinaria, DiMeV), una azienda del territorio (Masseria Salecchia, Bovino, FG) e l’Associazione Regionale Allevatori (ARA) Puglia, finalizzate alla conservazione della razza Gentile di Puglia: dalla crioconservazione di gameti e lo sviluppo di una criobanca di germoplasma, al monitoraggio dell’attività riproduttiva in allevamento fino alla valorizzazione e il miglioramento della qualità della lana.
Queste attività sono svolte nell’ambito di un dottorato industriale finanziato dal MUR a valere sul Piano Stralcio “Ricerca e innovazione” 2015-2017 - Asse Capitale Umano - del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione.
Autori: Dott.ssa Letizia Temerario (Dottoranda di Ricerca), Prof.ssa Maria Elena Dell’Aquila (Responsabile Scientifico e Tutor) - DBBB, Università di Bari.
Collaboratori: Dott. Francesco D’Innocenzio - Masseria Salecchia di Bovino (FG); Prof.ssa Elena Ciani - DBBB, Università di Bari; Prof. Giovanni Michele Lacalandra, Dott. Davide Monaco, Dott. Vincenzo Landi, Prof. Pasquale De Palo - DiMeV, Università di Bari; Dott.ssa Antonietta D’Onghia, Dott. Giuseppe Mangini - ARA Puglia, Putignano (BA).